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Il duo Monica Santoro ed Eva Miškovičová nasce nel 2020. Monica arriva da un'esperienza di 15 anni in Russia. Si laurea in Recitazione all'Accademia d'Arte Drammatica di San Pietroburgo prima e lavora come attrice e musicista poi, nella compagnia del Teatro - Laboratorio di Pjotr Fomenko, grande regista russo scomparso nel 2012, a Mosca.
l desiderio di spaziare fra i vari generi di teatro e la sua poliedricità la portano a lavorare con Eva, una scenografa ed animatrice di teatro di figura diplomata all'Accademia d'Arte Drammatica di Bratislava ed all'Accademia di Belle Arti di Firenze, formata presso ANIMATERIA, un corso di alta formazione organizzata da Teatro Gioco Vita, Teatro delle Briciole e Teatro del Drago.
Entrambe cantanti e polistrumentiste decidono di cercare insieme una loro poetica e un loro linguaggio scenico, pieno di suggestioni musicali, attorno al mondo del teatro delle ombre. Alla ricerca di un Mondo morbido è il loro primo lavoro insieme ed è prodotto dal teatro dell'Elce; un nucleo di creazione teatrale fondato da Marco Di Costanzo nel 2006 insieme a Stefano Parigi ed Andrea Pistolesi e cresciuto successivamente grazie alla collaborazione di numerosi artisti.
Dall'età di dieci anni si dedica allo studio della musica, flauto traverso e ottavino. Laureata in Recitazione all'Accademia d'Arte Drammatica di San Pietroburgo, corso Attori e Registi di Jurij Krasovskij e in Lingue e Letterature Straniere all'Universita' di Urbino con una tesi sul teatro a San Pietroburgo dopo gli anni novanta. Dal 2007 è attrice del TeatrMasterskaja P. N. Fomenko / Teatro Laboratorio Moscovita di Pjotr Fomenko, Maestro del teatro russo contemporaneo scomparso nel 2012.
Come cantante ha collaborato con cantautori russi del calibro di Elena Frolova, Elena Kamburova. Nel 2015 il compositore Leonid Desjatnikov la invita a partecipare come voce solista all'esecuzione dal vivo della colonna sonora del film Moskva all'interno del Festival dedicato ai suoi sessant'anni, con concerti a Mosca (al Teatro Bol'shoj), al Djaghilev Festival di Perm, al Levitanovskij Festival di Pljos. Sempre per Leonid Desjatnikov lavora come voce narrante in lingua francese nel CD Incidental, uscito nel 2017. Incide colonne sonore per spettacoli al Teatro di Figura di SergejObraztsov e al Teatro di Figura Moscovita. Dal 2012, con un gruppo di musicisti moscoviti di formazione diversa, realizza due concerti spettacolo: Concerto avventuroso all'italiana, un viaggio musicale dedicato all'Italia e alla musica italiana anni '50 e '60 e un concerto-spettacolo dedicato a grandi interpreti femminili che hanno lasciato il segno nella musica del novecento.
Debutta al cinema con Pavel Chukhraj, regista de Il ladro, candidato all'Oscar nel 1997, nel film Cold Tango, uscito a giugno 2017. Dal 2010 collabora con la rivista Catarsi - Teatri delle Diversità come corrispondente da Mosca.
Nel 2017 traduce Il giardino dei ciliegi di Anton Chekhov per il Laboratorio Teatrale del Teatro Verdi di Pisa. Il testo va in scena a dicembre 2017. Nel 2019 esce per ETS edizioni.
Attualmente vive in Italia. A Firenze collabora con il Teatro dell'Elce, il Lavoratorio e la Compagnia di Sollicciano, formata da detenuti della Casa Circondariale di Sollicciano e attori professionisti.
laureata in scenografia e costumi all'Accademia d'Arta Drammatica di Bratislava e in scenografia teatrale all'Accademia di Belle Arti di Firenze, lavora come artista multidisciplinare abbracciando arti visive, musica e teatro.
Comincia lo studio del flauto traverso a sette anni e in seguito della chitarra. Si laurea nel 2020 con la tesi di laurea che ha come soggetto la paura nelle fiabe. Per la parte pratica della tesi crea lo spettacolo Malva, nel quale è autrice del testo , delle marionette che anima lei stessa insieme ad altri due attori. Nello stesso anno viene selezionata per ANIMATERIA, corso di Alta Formazione per operatore esperto nelle tecniche e nei linguaggi del teatro di figura, organizzato da Teatro Gioco Vita, Teatro delle Briciole e Teatro del Drago che contribuisce alla creazione di Consorzio Balsamico, un collettivo teatrale di cui fa parte come attrice e scenografa e si occupa della visual identity del gruppo.
A Bratslava si è specializzata in canto tradizionale slovacco e successivamente ha cominciato a interessarsi in jazz. Nel suo lavoro abbraccia le arti visive e performative, la musica e la scenografia.
È responsabile dei costumi di Atlantis 2003, un film selezionato al Festival di Cannes.
Ha collaborato con Slovak National Dance Company, Pacora Trio, Paddy Campbell, Michal Blaško, e si è esibita in diversi festival internazionali (Romaeuropa festival, Colors of Ostrava, Pohoda festival, Festival Mondial de Marionnettes de Charleville-Mézières..)
Attualmente vive e lavora a Firenze.
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